Nintendo DS, i 10 giochi migliori di tutti i tempi
Sono trascorsi 15 anni dal debutto della Nintendo DS. Nel corso di questi anni la tecnologia ha fatto il suo corso e hanno visto la luce nuove fantastiche console: come la 3DS fino alla più recente Nintendo Switch.
Oggi la definizione delle immagini come le animazioni tridimensionali hanno portato l’esperienza di gioco a livelli impensabili fino a pochi anni fa. In passato esistevano solo le schede, ora si può fare tutto online: se non sai come scaricare giochi Nintendo DS (dal DSi alla Switch passando per la 3DS), recupera il nostro tutorial.
Ma, per quanto la tecnologia abbia rivoluzionate e fatto crescere il settore, il primo amore non si scorda mai. Per questo, abbiamo deciso di raccogliere i giochi migliori per Nintendo DS di sempre per riportare alla luce i ricordi più belli e (perché no?) cogliere l’occasione per rispolverare la nostra vecchia console.
La nostra classifica
Pronti ad accompagnarci in questo viaggio? Incominciamo. Per il decimo posto, abbiamo scelto…
10. The World Ends with You
Titolo prodotto da Square Enix, compagnia che vanta titoli del calibro di Final Fantasy, Dragon Quest e Kingdom Hearts, The World Ends with You è ambientato nel Giappone di oggi, in particolare nel quartiere di alta moda di Shibuya. È lì che si risveglia Neku Sakuraba. Non sa come ci sia arrivato o qualunque altra cosa di sé, a parte il nome. Lui, la vivacissima Shiki Misaki, e gli altri partecipanti non sono davvero Shibuya ma nell’Underground (UG), una dimensione parallela, dove sono tutti morti.
Nessuno oltre ai demoni (Reaper), può vederli e interagire con loro. Scoprirà presto che se vuole tornare alla realtà deve vincere il Gioco dei Demoni. Ogni giorno, Neku avrà a disposizione un tempo limitato per riuscire in una nuova impresa, in caso di fallimento sarà cancellato dall’esistenza.
9. Elite Beat Agents
Versione occidentale di Ouendan, Elite Beat Agents merita una menzione tra i più giochi più divertenti di Nintendo DS. “Troppo giapponese” per i palati occidentali, il gioco originale è stato praticamente scritto completamente.
Qui abbiamo tre agenti con la missione di viaggiare per il mondo al fine di risolvere i problemi di una serie di disperati personaggi. In che modo? Attraverso la danza. Folli ed esilaranti coreografie in grado di rimettere le cose a posto. Una fra tutte: Leonardo da Vinci che cerca di far colpo su Monna Lisa. Tanto demenziale quanto geniale.
8. Il professor Layton e il futuro perduto
Logico, razionale, attento al quadro generale, abile con i numeri come con le parole, i rompicapi sono la sua specialità: stiamo parlando del professor Layton. Qui vi parliamo de “Il futuro perduto”, l’ultimo capitolo della prima trilogia dedicata a lui dedicata, nonché il nostro preferito della serie.
Scene deliziosamente animate fanno risplendere una storia ricca di personaggi ed enigmi (sono più di 165).
Picchiettando sul touch potrai ricevere informazioni aggiuntive o interagire con i vari personaggi. Per progredire nella trama, tuttavia, dovrai metterti d’impegno per risolvere tantissime prove tutt’altro che semplici (una calcolatrice o carta e penna a portata di mano si riveleranno di grande aiuto).
Se non ci hai ancora giocato, recupera subito partendo dai precedenti capitoli: “Il professor Layton e il paese dei misteri” e “Il professor Layton e lo scrigno di Pandora”.
7. New Super Mario Bros.
Uscito nel 2006, New Super Mario Bros. è stato il primo vero gioco di Mario in 2D dal Super Mario World del 1990. Migliaia (milioni?) di persone furono entusiaste nel vedere Mario tornare alle sue radici con un gioco a scorrimento laterale. Per fortuna, il gioco si è dimostrato all’altezza delle aspettative.
È stato un gradito ritorno al modulo originario – che è stato gestito esattamente come sarebbe dovuto essere – diventando uno dei giochi della grande N più venduti di sempre. Il segreto del suo successo è la chiarezza. Livelli che all’inizio sembrano troppo semplici e risicati rispetto titoli come il Super Mario Bros. 3 si rivelano sfide coinvolgenti ed accattivanti. Sicuramente uno dei giochi migliori di sempre della Nintendo DS.
6. Ghost Trick: Detective fantasma
Chiunque abbia giocato a Ghost Trick poi non fa che parlarne per il resto del giorno: la storia, i personaggi, fino al finale strappalacrime. Non è cosa da tutti, anzi, ben pochi giochi -DS e non- hanno lo stesso effetto. In Ghost Trick il giocatore vestirai i panni di Sissel, un uomo ucciso nella scena di apertura del gioco. In qualità di spirito, puoi possedere e manipolare vari oggetti sullo schermo, spostarti lungo le linee telefoniche e tornare 4 minuti indietro nel tempo in caso di morte di un personaggio.
Più che mettere in difficoltà, lo scopo della casa di produzione Capocom appare piuttosto quello di raccontare una storia ben costruita con la quale il giocatore può interagire per far luce sulla morte del protagonista. Nel corso della notte Sissel avrà la possibilità di salvare delle vite e dovrà far luce sul suo passato per scoprire cosa gli sia successo, perché è stato ucciso e chi è il suo assassino. Prima che sorga il sole.
5. Advance Wars: Dual Strike
Le fondamenta di Advance Wars: Dual Strike sono le stesse dei giochi GBA: armate di carri armati, aerei, truppe, elicotteri e artiglieria antiaerea che combattono per il destino del mondo libero. Anche i personaggi eccentrici e accattivanti della serie sono altrettanto affascinanti come nei precedenti episodi.
Sebbene sia notevolmente simile ai giochi GBA non significa che Dual Strike ne sia uno scimmiottamento. I coloratissimi ufficiali comandanti ora combinano i loro poteri speciali con incredibili conseguenze sulle battaglie che sono in grado di invertire completamente la rotta. La battaglia può anche estendersi su entrambi gli schermi, con la parte superiore che ospita una zona di guerra separata, ma correlata, che richiede la stessa attenzione della lotta primaria sullo schermo inferiore. È leggermente più accogliente per i nuovi giocatori e i personaggi e la musica non possono essere battuti.
Nessuna rottura con i titoli precedenti, anzi, ennesima conferma per gli appassionati del franchise. Se non hai amato i precedenti episodi, meglio passare al gioco successivo.
4. Mario & Luigi: Viaggio al centro di Bowser
Ambientato nel Regno dei funghi, la storia ha inizio con lo scoppio della “Gravitombolite”, una malattia che fa gonfiare i residenti fino a farli diventare tondi e immobili. Bowser irrompe per scatenare il caos, come suo solito, ma finisce per mangiare un fungo contaminato che lo porta ad inalare Mario, Luigi, la Principessa Peach e altre vittime nel suo enorme corpo. Mario e Luigi, ora in formato lillipuziano, si perdono nell’intestino del Re dei Koopa a sua insaputa. La storia prosegue oscillando tra il il bizzarro e il surreale. Vale la pena giocarci solo per vedere come tutti i tasselli troveranno il loro posto alla fine del gioco.
Mario & Luigi: Viaggio al centro di Bowser usa il Nintendo DS al meglio delle sue capacità. Fantastiche le battaglie giocate tra i due schermi usando il touch screen. Menzione speciale alle battaglie di Bowser gigante per le quali è necessario ruotare la console di 90 gradi: un delizioso omaggio ai film di Godzilla.
3. Grand Theft Auto: Chinatown Wars
I precedenti tentativi di accogliere GTA su piattaforme della grande N non sono andati bene; sia Game Boy Color che Advance hanno visto versioni non all’altezza della serie firmata da Rockstar, che non sono state in grado di catturare l’atmosfera cadente e melò per cui il franchise è noto.
Tutt’altra storia per Chinatown Wars che è stato in grado di cambiare le carte in tavola costruendo un prodotto su misura per il DS. Il gameplay è in puro stile Grand Theft Auto. Nel gioco vesti i panni di Huang Lee, il figlio viziato di un boss della triade, che si trova in mezzo ad una violenta lotta di potere piena di tradimenti e vendetta.
Oltre ad alcune missioni estremamente creative (nascondersi in una parata, lanciare Molotov da un elicottero, ecc.) si può anche perdere ore intere dedicandosi al fiorente commercio di droga di Liberty City. Sì, un gioco di narcotrafficanti in una piattaforma Nintendo famosa per i giochi di cuccioli e per l’allenamento del cervello.
2. Pokémon Nero e Bianco
Si pensa spesso che ogni nuovo gioco Pokemon sia uguale all’ultimo. Mentre è vero che i fondamentali dell’originale Red and Blue sono stati preservati da un sequel all’altro, la serie Pokemon con ogni nuovo gioco ha goduto di notevoli miglioramenti e aggiunte.
Pokémon Nero e Bianco, in effetti, sale sulle spalle dei precedenti giochi Pokemon, ma lo fa aggiungendo profondità e rifiniture frutto di più di un decennio di evoluzione. Anche se la serie è andata avanti con Pokémon Sole e Luna e con Pokemon Go, Nero e Bianco resta in piedi grazie all’ottima selezione di mostri e storie divertenti.
1. Mario Kart DS
Per il primo posto nella nostra classifica con i migliori giochi Nintendo DS di sempre, abbiamo scelto Mario Kart DS.
Il dibattito su quali sia il miglior Mario Kart continua ma, secondo noi, il DS continua ad essere fortissimo in grado di unire il meglio del passato in qualcosa di unico. Ti mancano le vecchie tracce SNES? Qui le trovi. Vuoi qualcosa di più delle corse di base? La modalità missione da il via ad una serie di sfide che arricchiscono la formula di Mario Kart.
La più grande caratteristica del gioco è anche una delle più problematiche. Mario Kart DS ha contribuito a dare il via al servizio Nintendo Wi-Fi Connection, consentendo finalmente alle persone di tutto il mondo di partecipare alle gare online. Fantastico, certo. Tutti desideravano poter giocare online a Mario Kart. Il problema è che i codici degli amici e il gioco lento hanno reso la funzione quasi inutile. Purtroppo anche una versione di Virtual Console non è stata in grado di risolvere il problema su Wii U in quanto è sono state rimosse le funzionalità online. Tuttavia, questo ostacolo è stato superato dal pacchetto per giocatore singolo, da giocare e ri-giocare all’infinito.
Conclusioni
Trovare una sintesi tra i tantissimi giochi NDS non è stata cosa facile. Scegliere un titolo a discapito di un’altro è stato un po’ come quando nei film il protagonista, per disinnescare la bomba, deve scegliere se tranciare il filo rosso o quello blu: Ogni secondo, un brivido.
Battute a parte, speriamo che l’articolo ti sia piaciuto. E ora, scusaci, Mario ci aspetta.