An Evening With Whitney Huston: un tour mondiale con l’ologramma di The Voice

La tecnologia, in tempi recenti, ha compiuto passi da gigante. La nostra società è sempre più condizionata dal digitale: quest’ultimo ha investito ogni possibile ambito, dall’economia alla politica, dalla pubblicità al lavoro, passando per la cultura e per l’arte.

Notevoli risultati, inimmaginabili fino a qualche anno fa, sono stati raggiunti persino nel settore della musica. I progressi informatici e gli strumenti di ultima generazione garantiscono spettacoli unici, curati nei minimi dettagli da un punto di vista scenografico.

Un esempio lampante è il progetto “An Evening With Whitney“, che partirà dall’inizio del 2020 e arriverà a toccare un numero elevatissimo di paesi. Si tratta di un vero e proprio tour mondiale che avrà come protagonista la celebre Whitney Houston: questa affermazione potrebbe sembrare assurda, dato che la cantante è scomparsa all’età di 48 anni l’11 febbraio 2012, ma in realtà per i concerti si utilizzerà un ologramma straordinariamente realistico. Una delle più illustri personalità del campo musicale si “esibirà” di fronte a migliaia di persone, che avranno l’opportunità di ascoltare live successi intramontabili.

Come si svolgerà il tour 

L’iniziativa ha fatto nascere alcune polemiche e continua a scatenarne, ma ha suscitato anche la felicità di coloro che, per un motivo o per un altro, non sono mai riusciti ad assistere a una performance della grande artista.

L’obiettivo, del resto, è proprio questo: mantenere viva l’eredità delle colonne portanti del mondo della musica, e consentire ai fan di rivedere i propri beniamini ancora una volta o per la prima volta.

Come ha dichiarato Pat Houston, cognata ed ex manager della cantante, la voce di Whitney rappresenterà sempre un punto di riferimento per gli appassionati e, con il supporto di questi ologrammi all’avanguardia, potrà far sognare giovani e adulti ancora per molto, molto tempo.

Già da mesi è stata pianificata l’attività promozionale del tour, con tanto di prima foto ufficiale. Quest’ultima raffigura Whitney Houston con un bel sorriso stampato sulle labbra, una giacca color dell’oro e i capelli ricci acconciati alla perfezione.

I moderni jeans strappati e le scarpe col tacco conferiscono all’immagine un tocco sbarazzino, allegro e spensierato. “The Voice“, così come l’artista era stata soprannominata, impugna un microfono e ha negli occhi un’espressione gioiosa, luminosa, proprio come i suoi estimatori amano ricordarla.

La cosa incredibile è che, grazie a una soluzione tanto innovativa, questo stesso volto potrà essere ammirato live a partire dall’anno prossimo.

Naturalmente, ancora non è stata rivelata la scaletta del concerto: è probabile, comunque, che siano inclusi successi come I Wanna Dance With Somebody (Who Loves Me)I Will Always Love YouThe Greatest Love of All.

Le aspettative sono altissime e i fan avranno di certo delle piacevoli sorprese. Una band eseguirà le canzoni, accompagnata dalle suggestive coreografie di un gruppo di ballerini. Il progetto inizierà il 23 gennaio in Messico e si fermerà il 3 aprile 2020 a Minsk, per poi riprendere in autunno negli Stati Uniti. “An Evening With Whitney” prevede numerose date europee, in Svizzera, Germania, Inghilterra, Austria, Scozia, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia, Danimarca, Russia e in diverse altre zone. La tournée dell’ologramma, per ora, non comprende serate in Italia.

Lo scopo del tour non è il ricordo nostalgico, che lascerebbe inevitabilmente nel pubblico una sensazione di malinconia. Si mira, più che altro, alla celebrazione di un’icona musicale, il cui nome resterà per l’eternità nella memoria e nel cuore di tutti.

Per l’occasione sarà adoperato un ologramma eccezionalmente verosimile, come se Whitney fosse realmente presente tra i danzatori e la band. Non si parla di recuperare il passato, bensì di creare nel presente qualcosa di unico, e di fare ai fan uno splendido e inatteso regalo.

Come già detto, a questo proposito vi sono state delle polemiche. Per alcuni la trovata è di cattivo gusto ed eccessiva: non tutti riescono sempre a vedere di buon occhio i progressi della tecnologia, in particolare se di tale portata.

Le voci discordanti, però, sono meno di quelle entusiaste, che non vedono l’ora di ascoltare dal vivo i successi dell’artista e di supportare la squadra che si occupa dell’esecuzione. La già citata Pat Houston sostiene, in una nota ufficiale, che gli ammiratori di Whitney meritano il meglio: per questa ragione è stato organizzato un progetto così ambizioso, decisamente grandioso e fuori dal comune.